Cartolina da Balbeek

Realizzata sempre per le due pagine della rivista Internazionale, che ha avuto un ruolo cruciale in Italia nella diffusione dell’idea di giornalismo disegnato, seppure con toni più lirici che cronachistici, riprende un luogo caro all’autore, ovvero il Libano. Baalbek risuona alle orecchie degli amanti dei siti archeologici come sito Unesco dell’antica Heliopolis. E l’immagine da cartolina di questo luogo apre questo immaginario dialogo tra un padre e un figlio, che ricuce invece la tradizione del presente, di roccaforte della milizia sciita Hezbollah. Bombardata nel 2006 da Israele perché zona di industria agricola e manifatturiera, ha visto negli anni successivi gran parte della popolazione emigrare per ragioni di sicurezza o perché semplicemente aveva perso il lavoro, visto che gli impianti sono stati rasi al suolo dagli F16 del vicino. Dal 2015 è invece sot- to l’occhio dell’esercito libanese per la sua vicinanza con la Siria, e la sua provincia ospita circa 140.000 rifugiati dal Paese limitrofo, messo in ginocchio dalla guerra civile. Costantini riprende la sua vocazione a dare la voce a chi la toglie agli altri, ma anche a se stesso, nella vana speranza di un futuro diverso.

Pubblicato in:

• Internazionale, n°881, rivista settimanale, Internazionale srl, 2011
• ilPOST, sito web, 22 ottobre 2012