
Di Andrea Mastrovito, Cinzia Benigni
Una riflessione sincera, scanzonata e concreta dedicata alla formazione artistica in Italia.
Progetto nato dal desiderio di Andrea Mastrovito di fissare e condividere alcune idee su cosa possa servire e cosa no a uno studente appena entrato nelle aule di un’Accademia di Belle Arti.
Pensando prima al suo periodo come esordiente e, poi, all’oggi che lo vede professionista riconosciuto e, talvolta, docente, l’autore ha condiviso l’idea con alcuni colleghi artisti, un curatore, un gallerista e un giornalista ma, soprattutto, coinvolgendo un gruppo di studenti dell’Accademia Carrara di Bergamo in un percorso laboratoriale e in un provocatorio questionario che ha cercato di metterli di fronte alle proprie motivazioni profonde e alle loro aspettative di carriera.
Il libro presenta le esperienze dirette di Andrea Mastrovito, Luca Francesconi e Gian Maria Tosatti in tre racconti che svelano senza remore i loro primi passi nel sistema dell’arte italiano, un testo di Cinzia Benigni co-curatrice del progetto e tre interventi finali di Marco Enrico Giacomelli, giornalista e filosofo, Stefano Raimondi, curatore, e Thomas Brambilla, gallerista, tutti autori appartenenti alla stessa generazione.
Oltre ai testi, il volume presenta una selezione dei lavori degli studenti nati durante il percorso e un’appendice dedicata a una serie inedita su carta di Andrea Mastrovito che con ironia indaga il delicato triplice rapporto tra artista, opera e realtà. Continua