
Ali è un uomo di 25 anni ed è rinchiuso da più di tre anni nel campo dell’isola di Nauru e Manus Island (PNG) in Papua Nuova Guinea, il suo nome d’arte è Eaten Fish. Questo centro di detenzione è finanziato dal governo dell’Australia. Diversi gruppi per i diritti umani si sono espressi contro il campo.
Ali è iraniano e soffre del Disturbo ossessivo-compulsivo ed è stato aggredito e maltrattato all’interno del centro.
In questi giorni gli è stato consegnato il premio come miglior vignettista al Cartoonist Rights Network International (CRNI).
Mr. Eaten Fish racconta gli abusi indicibili e i soprusi delle guardie e degli amministratori del campo.
Proprio per questi suoi racconti è stato oggetto di altre percosse, privazioni di cibo e di un trattamento degradante da parte delle guardie. L’Australia ha reso punibile la pubblicazione di informazioni negative sui campi con due anni di carcere.

Il lavoro come fumettista di Eaten Fish porta alla luce gli orrori che stanno accadendo intorno a lui. CRNI crede che il suo lavoro sarà riconosciuto come tra i più importanti per la comunicazione delle violazioni dei diritti umani nella vita quotidiani all’interno di un campo di prigionia.
CRNI è un’organizzazione internazionale per i diritti umani, con una rete di più di 600 illustratori in tutto il mondo. Il suo compito è quello di difendere i fumettisti dalla censura, dalla detenzione, dalle intimidazioni, dalla violenza e dalla morte.
Più di trenta fumettisti australiani si sono esposti per la difesa e la promozione di Ali: First Dog on the Moon di Andrew Marlton e David Squires, così come David Rowe, Jon Kudelka, David Pope, Fiona Katauskas e Cathy Wilcox.

La poetessa e attivista per i diritti umani e fondatore di https://writingthroughfences.org, Janet Galbraith riceverà il premio a nome di Ali ha già detto al Guardian Australia che teme per la vita del disegnatore.
“È arrivato all’isola Manus come un giovane molto vulnerabile e mi ricordo che alcuni lavoratori del campo hanno detto che per quel ragazzo il centro è un posto troppo pericoloso.
“Ha un grave disturbo OSSESSIVO, si laverà i suoi vestiti e il suo corpo fino a sanguinare”.
Il Department of Immigration and Border Protection sta cercando di difendere e curare Ali nel centro di Manus.
“Ho lavorano nella maggior parte delle zone di conflitto. Non hai mai visto un così alto tasso di traumi come a Nauru”. Anna Neistat su The Guardian
