
Perché le donne a sud del mondo?
Lo sapevi che le donne producono fino all’80% del cibo nei Paesi più poveri del mondo, lavorano più ore e più duramente della maggior parte degli uomini ma guadagnano molto meno? In molti Paesi poveri, inoltre, i maschi ricevono una quantità di cibo superiore e spesso migliore rispetto a quella delle donne. Le donne contadine rappresentano un quarto della popolazione mondiale e hanno un ruolo cruciale nella lotta alla fame. Se alle donne venisse garantito l’accesso all’emancipazione economica e politica, oltre che all’educazione e alla salute, 150 milioni di persone in meno soffrirebbero la fame.
Perché parlarne adesso?
815 milioni di persone nel mondo soffrono ancora la fame, di queste ben il 60% è rappresentato da donne e bambini (Indice Globale della Fame 2017). Avere scarso accesso al cibo a causa del proprio genere è inaccettabile: ogni persona che “si schiererà” dalla parte delle donne contribuirà a diffondere l’idea che un mondo senza disuguaglianze è possibile e che ognuno di noi può contribuire al cambiamento. Il cibo è un diritto per tutti, non dimenticarlo è un dovere! Se sei d’accordo, è arrivato il momento di fare la tua parte e partecipare a questa grande mobilitazione collettiva #Westand #Cesvi