
Presentazione del libro “Fedele alla linea – Il mondo raccontato dal Graphic Journalism”
di Gianluca Costantini (BeccoGiallo Editore)
dialogano con l’autore:
Valentina Manchia, Dottore di ricerca in Semiotica, lavora sulle dinamiche di interazione tra verbale e visivo e si occupa, in particolare, di graphic design e information design. È editor e consulente editoriale. Si divide tra#Bologna, #Siena, #Milano e #Parigi
Claudio Musso, Critico d’arte, curatore indipendente, docente presso l’Accademia di belle arti G. Carrara Bergamo e Spazio Labo’ Fotografia
il libro:
Fedele alla linea. Il mondo raccontato dal graphic journalism.
Sappiamo ricordare il presente? Sembra che tutto passi, senza lasciare neanche una traccia. E per non perdersi nel bosco del passato prossimo, che è anche artefice del nostro futuro, Gianluca Costantini traccia linee che raccontano il reale. Si tratta di #GraphicJournalism, che spazia dal reportage all’articolo di commento su argomenti nazionali e internazionali. Dalla zanzara Zika a Putin, dall’ascesa dei grillini a #Parmaagli attentatori di Charlie Hebdo, la matita di Costantini cartografa in modo puntuale e senza interferenze gli eventi. Una geografia delle vite, che è appunto una scienza che nasce disegnando il mondo. Pubblicate in riviste internazionali, quotidiani, blog condivise dagli attivisti per i diritti umani, le storie del disegnatore e attivista ci permettono di ricomporre un mosaico frantumato, rimanendo appunto “Fedeli alla linea”.