
L’attivista egiziana Sanaa Seif, 26 anni, è stata portata via, dentro un minibus bianco ieri alle 2 del pomeriggio di martedì 23 giugno, «rapita in strada da agenti in borghese» mentre si trovava davanti all’ufficio del procuratore del Cairo. Due ore dopo è apparsa davanti alla procura della Sicurezza di Stato che — scrive il sito Mada Masr — ha ordinato la sua detenzione preventiva per 15 giorni, con l’accusa di incitamento al terrorismo, diffusione di notizie false e uso improprio dei social media, secondo il suo avvocato Khaled Ali. Le stesse accuse che hanno raggiunto, tra gli altri, Patrick Zaki.