Un’analisi dei dati sulle candidature, i vincitori e i votanti del più importante premio letterario italiano svela che le donne sono poco considerate e vincono radicalmente meno rispetto agli uomini. La responsabilità è anche dei grandi editori. Di Giorgia Tolfo e Giulia Caminito

Pubblicata su il Domani, anno 1 numero 90, 13 dicembre 2020
