Nel marzo 2020 sono morti 13 detenuti del penitenziario di Modena, il più grave fatto mai avvenuto nelle carceri d’Europa. Non importava a nessuno. Il paese era disorientato e Bonafede ha liquidato il caso: sono «morti per lo più di overdose». Ora il pestaggio di Santa Maria Capua Vetere impone di cercare la verità anche per tutte le altre ingiustizie dietro le sbarre. Di Enrico Deaglio

Pubblicata su il Domani, anno 2 numero 183, 5 luglio 2021
