
Nell’ambito del progetto integrato Polo Internazionale coordinato da Fondazione Vera Nocentini e Istituto Salvemini, per il ciclo Avere 20 anni in Turchia, pubblichiamo il ritratto dell’attivista curda Hevrin Khalaf firmato da Gianluca Costantini.
Hevrin Khalaf aveva 35 anni quando è stata uccisa da un gruppo di miliziani filo-turchi nel Nord-est della Siria. Curda siriana, era diventata un punto di riferimento nella lotta per una Siria democratica, senza discriminazioni di genere, etnia o religione. Alla sua morte, il 12 ottobre 2019, era la segretaria generale del Future Syria Party, partito che ha tra i suoi principi la laicità dello stato, l’uguaglianza di tutti gli uomini e le donne e il rifiuto della violenza.
Hevrin Khalaf was 35 years old when she was killed by a group of pro-Turkish militiamen in north-eastern Syria. A Syrian Kurd, she had become a leading figure in the fight for a democratic Syria, free of any discrimination based on gender, ethnicity or religion. At the time of her death, on 12 October 2019, she was the general secretary of the Future Syria Party, whose principles include the secular nature of the state, equality of all men and women and the rejection of violence.
Ricordiamo che il prossimo appuntamento di Polo internazionale | Avere vent’anni in Turchia si svolgerà il 6 novembre alle ore 18 in Sala ‘900 e vedrà il giornalista Murat Cinar incontrare la disegnatrice Ramize Erer. Modera Gianluca Costantini.