
“Bastardi”, “Incapaci”, Vergognatevi!”. Finisce con gli insulti dei lavoratori all’ad dell’azienda, Andrea Zocchi, all’uscita dell’incontro in Regione Sulla Saga Coffee. Nelle due ore di confronto l’azienda ha confermato la volontà di chiudere lo stabilimento, ma si è anche presa l’impegno di verificare se ci sono altre imprese interessate a tenere aperta la fabbrica. Repubblica Bologna
“La situazione che si è creata è gravissima e rischia di avere ripercussioni pesantissime su molte famiglie – sottolinea Maurizio Fabbri, presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese – I Comuni faranno l’impossibile per sostenere tali famiglie, ma è chiaro che non abbiamo strumenti e risorse per cambiare la situazione alla radice. Quello che poi ci preoccupa di più è la difficoltà per un territorio come il nostro di riuscire ad assorbire i posti di lavoro che si perdono. Da troppi anni le aree montane vivono lo spopolamento e la mancanza di attrattività per le imprese. Servono piani strutturali urgenti e misure ad hoc anche dal punto di vista regolamentare e fiscale” Bologna Today
Bologna, 6 novembre 2021 – Secondo giorno di presidio permanente per i lavoratori della Saga Coffee di Gaggio Montano, dopo l’annuncio del gruppo Evoca di voler chiudere entro il prossimo anno lo stabilimento che in Appennino dà lavoro a 220 persone. “Fin quando non avremo le risposte che vogliamo sulla salvaguardia dei posti di lavoro, lo stabilimento è chiuso e da lì non esce né entra niente, né cose né persone”, scandisce Primo Sacchetti della Fiom di Bologna. Il resto del Carlino