
Aggirandomi e raggelandomi durante la visita allo Stasimuseum di #Berlino, dopo aver visto e ascoltato la terribile organizzazione di controllo della Stasi mi sono imbattuto in uno strano quadro dal titolo “13 agosto 1961”, un dipinto che glorifica la costruzione del muro. Il dipinto è stato realizzato da Wolfgang Frankenstein un pittore e illustratore che immigro dalla Germania Ovest nella DDR nel 1953. Wolfgang aveva avuto una brutta esperienza, nel 1944 suo padre fu mandato nel campo di concentramento di Ssachsenhausen e Wolfgang ricevette una convocazione al campo “Organizzazione Todt” una forza paramilitare dello stato nazista. Dopo aver tentato il suicidio, fu ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Berlino-Nikolassee fino alla fine della guerra. Nel 1951 prese una posizione massiccia contro la rimilitarizzazione della Germania Ovest, e fu espulso da varie associazioni. Nel 1953 si trasferisce nella DDR, dove ebbe una gloriosa carriera con la dittatura. Ma dopo la caduta del muro Frankenstein dovette abbandonare tutti i suoi lavori e molte sue opere vennero distrutte.
Wolfgang passo da una dittatura ad un altra accecato da un idealismo sbagliato e la sua opera “13 agosto 1961” ne è la testimonianza.