Nove morti, incendi e violenze. Ma è giallo sui video segreti
Un carcere in fumo, detenuti liberi di distruggere l’istituto, di strafarsi, in nove muoiono per overdose mentre altri si premurano, sollecitati dal vertice del carcere, di liberare il personale imprigionato. Di Nello Trocchia
Pubblicata su il Domani, anno 3 numero 226, 18 agosto 2022