
di Giulio Gambino in TPI
Oggi comunichiamo solo tramite sms, WhatsApp e note vocali. E non parliamo più. I dialoghi, anche quelli più profondi e importanti, avvengono incredibilmente perlopiù in forma scritta. Tramite codici che corrispondono a parole. Col risultato, però, che il linguaggio si è appiattito, il nostro vocabolario impoverito e il modo di esprimere i nostri sentimenti gravemente limitato. Continua